Ogni attività commerciale e professionale, anche temporanea, ha bisogno della sua vetrina. Lo stesso discorso è valido anche per le strutture ricettive le quali, attualmente, possono contare su numerosi strumenti di promozione. In particolare, le strutture extra-alberghiere si affidano alle agenzie di viaggio online, anche dette OTA (Online Travel Agency), soprattutto per il primo contatto e per farsi conoscere, ma non solo. Chi sta sbaragliando il mercato della sharing economy nell’ambito degli host è Airbnb, ma molte strutture extra-alberghiere sono presenti anche su Booking, Expedia, etc..
Il problema riscontrato dai gestori e proprietari di strutture ricettive riguarda le alte commissioni delle agenzie di viaggio online. Ciò spinge gli host a realizzare altre vetrine online dove mettere in mostra le proprie strutture. Alle OTA, quindi, si affiancano i social network, i motori di meta-search e i siti della struttura ricettiva.
Content is king, diceva Bill Gates. Ciò che conta è il contenuto. Le OTA, i social network o i siti proprietari sono solo dei contenitori dove inserire la propria struttura. Il contenuto principale che cattura l’attenzione di chi sta osservando non può che essere visivo. Per questo motivo le foto assumono un ruolo fondamentale all’interno della vasta offerta di camere, case e pernottamenti in generale. Una foto ben fatta può spingere o meno una determinata persona a prenotare la nostra stanza. Ma le foto devono avere determinate caratteristiche.
Ecco 10 consigli per la foto perfetta:
1. Il contesto deve essere quello giusto
Quando fai le foto dedicati alla preparazione meticolosa dell’ambiente. Fai anche dei test per individuare la foto perfetta e quella più convincente. Ricordati che queste foto le dovrai utilizzare sia per tutti i canali online che per le promozioni offline. Altro aspetto fondamentale riguarda l’immagine della struttura che dovrà essere univoca sui vari canali. Evita foto con persone ma anche quelle che non mostrino la struttura ricettiva o le aree limitrofe. Evita anche che ci siano macchine o animali all’interno delle foto, eccezion fatta nel caso in cui siano caratteristiche inerenti la struttura.
2. Le foto devono rispecchiare le caratteristiche reali della tua struttura
Non utilizzare foto vecchie, che immortalano servizi e confort non più presenti. Fai in modo che nelle foto risultino ben visibili tutte le principali caratteristiche attuali. È consigliabile anche inserire immagini riferite alla stagione in corso, quindi rinnovare e modificare le foto in base al periodo in cui proponi la tua struttura ricettiva.
3. La foto perfetta deve essere bella
Può sembrare scontato ma bastano pochi accorgimenti per rendere più bella una foto. Innanzitutto le foto devono essere ad alta risoluzione, ma non solo. Sarebbe consigliabile inserire foto professionali, ma anche immagini ad alta qualità e fatte con gusto vanno bene. È importante evitare foto con colori scuri, foto ombreggiate o sfocate. La luce deve essere qulla giusta. All’interno della foto i protagonisti devono essere due: la struttura ricettiva e i punti di forza dell’appartamento.
4. Carica almeno 10 foto che mostrino tutta la struttura, interni ed esterni
Ad esempio Trivago consiglia di caricarne almeno 20 foto di qualità. In via generale il numero consigliato si aggira tra 12 e 15 foto. Troppe foto possono distogliere l’attenzione dai punti focali, poche non consentono di avere una visuale completa dell’appartamento.
5. Scegli con attenzione la foto principale
La foto principale sarà la copertina dei tuoi album fotografici sui vari canali. La foto principale deve dare un’idea complessiva della struttura. È importante che sia una fotografia della struttura vista dall’esterno o la camera principale. Ricorda bene che almeno la prima immagine debba essere orizzontale. La foto principale non può non essere la foto perfetta.
6. Scegli il giusto ordine con cui vengono visualizzate le foto
Quasi tutti i canali ti permettono di modificare l’ordine in qualsiasi momento. Assicurati che la foto principale sia l’immagine di copertina.
7. No alle immagini verticali
Inserisci immagini verticali solo se riferite ad un particolare architettonico che si sviluppa in verticale, oppure se mettono in risalto un punto focale. In ogni caso ti consigliamo di usare il buon senso. Se un’immagine non ti convince, perché doveva essere orizzontale anziché verticale, rifalla.
8. Includi anche foto che facciano riferimento al bagno
In questo caso specificare chiaramente se il bagno è all’interno della camera, se è esterno o se è condiviso. In quest’ultimo caso specificare anche con quante altre camere e persone sarà condiviso il bagno. Stesso discorso per gli altri servizi come la cucina e la lavanderia, se sono presenti nella struttura promossa. Indicare se sono condivise o meno e se sono in luoghi comuni o meno.
9. Non esagerare con l’editing
Ritaglia le foto della giusta dimensione come richiesto dal canale di riferimento. Ad esempio su Airbnb la dimensione consigliata delle foto è di 1024px di larghezza per 683 di altezza. Non esagerare con filtri luce o editing particolari, ricordati che con la foto stai cercando di convincere il visitatore a soggiornare da te. Ciò vale anche sui canali social dove è centrale il contenuto visivo come Instagram, Pinterest ma anche Facebook. La foto perfetta non ha bisogno di correzioni particolari.
10. Descrivi ogni foto che carichi, anche sui social network
All’interno della descrizione inserisci un particolare aspetto, o un punto di forza fotografato, ma anche i servizi offerti messi in risalto dalla foto in questione. In questo modo gli ospiti riusciranno a comprendere le prerogative dell’appartamento o della struttura promossa.
Se anche tu hai qualche suggerimento da proporre per realizzare la foto perfetta della tua struttura scrivilo nei commenti.
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